Robot tagliaerba quale scegliere?

Potenza e autonomia

L'autonomia è fondamentale per l'efficacia del robot tagliaerba, la capacità di lavorare per lunghe ore e il sistema di ricarica automatica garantiscono un prato curato senza sforzo.

I robot tagliaerba più recenti montano batterie agli ioni di litio, la capacità della batteria (milliampereora - mAh), determina l'autonomia del dispositivo e la copertura in m² che può gestire: ad esempio, una batteria da 8700 mAh può coprire fino a 165 minuti di operatività. Anche il tempo di ricarica varia tra i modelli: alcuni si ricaricano in meno di 90 minuti, altri invece richiedono più tempo, ad esempio una batteria da 4000 mAh ha bisogno di 160 minuti per raggiungere la carica completa. I robot tagliaerba possono essere semiautomatici, che richiedono il posizionamento manuale sulla base di ricarica, o automatici che ritornano autonomamente alla base e riprendono il lavoro una volta ricaricati. La base di ricarica deve essere collegata a una presa elettrica, quindi è importante verificare la lunghezza del cavo fornito.

I robot tagliaerba sono equipaggiati con motori elettrici che alimentano ruote e lame e la potenza del motore, espressa in watt, è un dato fondamentale: un motore potente offre migliori prestazioni su terreni scoscesi o con erba alta, i valori possono variare da 50 W a oltre 160 W.

Ampiezza di taglio e altezza regolabile

La tipologia di lame e il sistema di taglio sono cruciali nella scelta di un robot tagliaerba. Le lame dei robot tagliaerba sono in grado di sminuzzare l'erba finemente depositandola sul suolo, dove diventa concime per la crescita del prato (processo chiamato mulching). Questi dispositivi possono avere da 2 a 5 lame, generalmente posizionate al centro o ai lati; l’altezza del taglio è regolabile tra 15 mm e 100 mm, mentre la larghezza del taglio dipende dalla lunghezza delle lame che può superare anche i 220 mm. Un taglio ampio è più rapido ma rumoroso, mentre uno stretto è più silenzioso ma richiede più tempo.

Sensori e sistemi di navigazione

I robot tagliaerba senza cavo perimetrale utilizzano tecnologia GPS e sistemi di navigazione avanzati per riconoscere i confini del giardino e muoversi evitando bordi, gradini e ostacoli. Ogni produttore utilizza un proprio sistema di sensori e tecnologia 3D per riconoscere e aggirare gli oggetti più comuni, per garantire un taglio regolare e senza intoppi. Nei modelli avanzati di robot tagliaerba si possono trovare anche telecamere (fish-eye e panoramica per una visione più ampia), in grado di gestire e monitorare da remoto il robot, grazie anche alla connettività Wi-Fi.

Tutti i robot tagliaerba sono impermeabili e sulla scheda tecnica viene esposto il livello di impermeabilità IP. In alcuni modelli però troviamo anche i sensori antipioggia, molto utili per evitare danni al dispositivo, che comunicando con il robot lo riportano automaticamente alla base in caso di condizioni meteo avverse.

La funzione di mappatura invece, gestibile tramite app, permette al robot di memorizzare il terreno e tagliare solo dove necessario, evitando le aree già coperte. Grazie al suo algoritmo avanzato e alla tecnologia GPS, divide il prato in zone segmentate e falcia in linee parallele.

Rumorosità

Diversamente dai tosaerba tradizionali, i robot tagliaerba operano a un livello di rumore molto basso, permettendo loro di funzionare a qualsiasi ora senza disturbare. La rumorosità, espressa in decibel (dB), indica quanto silenzioso è il robot durante il funzionamento, i modelli più silenziosi producono circa 58 dB di rumore.

Sicurezza

I robot tagliaerba oltre a essere precisi e programmabili, sono anche sicuri. I sensori di sicurezza presenti sulla maggior parte dei robot tagliaerba bloccano le lame in caso di urti, ribaltamenti o sollevamenti del dispositivo, per garantire un uso senza pericoli.

Oltre alle funzioni di sicurezza molti modelli sono dotati di sistemi antifurto, come la possibilità di impostare un PIN di accensione, che viene richiesto anche per confermare la modifica di determinate impostazioni o la presenza di allarmi sonori in caso di sollevamento da terra che può essere disattivato esclusivamente tramite il PIN.

Riparazioni e sostituzioni

Un aspetto importante da non sottovalutare per avere un robot tagliaerba sempre pronto all’uso sono le condizioni delle lame che non devono essere smussate perché danneggiano il prato, i fili d’erba si possono incastrare, tutto ciò impedisce un taglio uniforme del prato e anche la creazione di zone spoglie. Quando le lame risultano smussate o danneggiate vanno quindi sostituite, tutte contemporaneamente, e generalmente quelle di ricambio vengono fornite in dotazione. In alcuni modelli la sostituzione delle lame avviene facilmente grazie al design a sgancio rapido senza la necessità di utensili aggiuntivi. Normalmente la batteria ha una lunga durata ma è naturalmente condizionata dalla quantità di lavoro a cui è sottoposto il robot; i segnali che ci fanno capire che è arrivato il momento di sostituire la batteria sono il ritorno frequente alla base per ricaricarsi e se i tempi di ricarica si allungano.

I problemi più comuni che un robot tagliaerba può riscontrare riguardano fili d’erba, rametti o sassolini che possono rimanere incastrati tra le lame o nelle ruote, quindi è necessario controllare ogni volta che il robot viene utilizzato. Le ruote devono essere sempre ben lubrificate per evitare che la batteria debba compiere “sforzi” inutili. Eventuali interruzioni durante il lavoro possono essere causate da forti piogge, è consigliabile evitare di utilizzarli se le condizioni meteorologiche sono brutte.