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Bonus mobili e grandi elettrodomestici: ecco come funziona

Alessandra Lojacono24 LUGLIO 2023
incasso

Proseguono anche per il 2023 e il 2024 le agevolazioni previste dal Bonus mobili ed elettrodomestici per incentivare la realizzazione di case sempre più “green”

L’acquisto di nuovi elettrodomestici e climatizzatori a maggior efficienza energetica non solo contribuisce ad alleggerire le spese di casa, ma ha un impatto tangibile sulla salute del nostro Pianeta. Il Governo ha prolungato per il 2023 e il 2024 la validità del bonus mobili ed elettrodomestici per incentivare l’acquisto di modelli di classe energetica superiore e dotati di tecnologie che aiutano a risparmiare.

asciugatrice

Cos’è il Bonus mobili ed elettrodomestici?

Il bonus mobili ed elettrodomestici è una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi (frigorifero, congelatore, lavatrice, lavasciuga, asciugatrice, lavastoviglie, forno) destinati a un immobile oggetto di ristrutturazione edile, fino a una spesa massima di 8.000 euro per l’anno 2023 e di 5.000 per il 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio. L’acquisto degli elettrodomestici da portare in detrazione deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2024Gli elettrodomestici, per poter essere detraibili, devono essere di classe energetica non inferiore alla A per i forni, alla classe E per le lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori. È possibile richiedere l’agevolazione anche per l’acquisto di ventilatori elettrici e apparecchiature per la ventilazione, l’estrazione d’aria e il condizionamento. Per poter usufruire dell’agevolazione è necessario conservare la fattura di acquisto e una certificazione del pagamento, che deve avvenire tramite bonifico o con carte di credito e debito; la detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

detrazione risparmio

Cos’è e come funziona la detrazione fiscale

I termini legati al mondo fiscale possono essere spesso fonte di fraintendimento. Facciamo un po’ di chiarezza sulla detrazione fiscale. Si tratta di una somma che si può interamente sottrarre dall’importo complessivo dell’imposta da pagare, che in questo modo viene ridotta. Facciamo un esempio pratico legato all’acquisto di un elettrodomestico del valore di 1.000 euro; se la detrazione ammessa è pari al 50%, quindi nel nostro caso 500 euro, e ripartita in 10 quote annuali di pari importo la quota detraibile in dichiarazione dei redditi, e quindi il risparmio, sarà fissata in rate di 50 euro per 10 anni. Da non confondere con la deduzione fiscale che prevede solo un abbattimento dell’imponibile, con un risparmio fiscale che quindi è più contenuto e legato all’aliquota marginale del singolo contribuente.

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