Mediaworld Logo

Garmin Venu 3 e 3S, gli smartwatch inclusivi per il fitness e la salute

Cristina Dainese8 SETTEMBRE 2023
Non c'è descrizione dell'immagine

Garmin ha svelato Venu 3 e Venu 3S, i nuovi smartwatch da 41 o 45 mm, schermi AMOLED Always-On, batteria di lunga durata, microfono e cassa integrati per le telefonate e con funzioni pensate per le persone su sedia a rotelle

Non c'è descrizione dell'immagine

Lo smartwatch attento alle esigenze di tutti

Garmin ha annunciato Venu 3 e Venu 3S, i nuovi smartwatch GPS che differiscono per le dimensioni della cassa e per la durata della batteria, dotati di schermi AMOLED Always-On touchscreen e con nuove funzioni dedicate a persone su sedia a rotelle, oltre a quelle che aiutano a raggiungere gli obiettivi di benessere e fitness desiderati. La serie Venu 3 vanta una cassa da 45 mm con schermo AMOLED da 1,4 pollici con risoluzione di 454×454 pixel, mentre Venu 3S offre è più piccolo, con cassa da 41 mm e schermo AMOLED da 1,2 pollici con risoluzione di 390×390 pixel. Entrambi i display sono protetti da una lente in Gorilla Glass 3. La lunetta, raffinata e leggera, è in acciaio con alloggiamento in fibropolimero e cinturino in silicone o pelle, con meccanismo di sgancio Quick Release e anse da 22 mm o da 18 mm per il modello più piccolo.
Attenta all’inclusività, la nuova serie Garmin Venu 3 integra la nuova modalità Wheelchair appositamente progettata per persone su sedie a rotelle, che ora possono monitorare le spinte quotidiane e ricevere avvisi utili relativi allo spostamento del peso corporeo sulla seduta, oltre a fornire applicazioni sportive e allenamenti specifici.

Non c'è descrizione dell'immagine

Ampia autonomia e numerose funzioni per il fitness e la salute

Diversa invece l’autonomia dei due modelli: fino a 14 giorni in modalità smartwatch per il Venu 3 e 10 giorni il Venu 3S. In questo modo è possibile monitorare il proprio stato di salute 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con funzioni che controllano anche i livelli di stress, i livelli di energia con Body Battery per capire se è il caso o meno di affrontare l’attività fisica in quel momento della giornata e l’andamento del sonno grazie al nuovo Sleep Coach personalizzato e alla funzione Nap Detection, che rileva i microsonni. Inoltre, tiene traccia delle ore di sonno durante i viaggi e offre consigli personalizzati per ridurre il jet lag. La serie Venu 3 è in grado di monitorare anche la frequenza cardiaca, la respirazione e il battito cardiaco. La serie Venu 3 prevede 30 app sportive integrate, dalla camminata alla corsa, dal ciclismo al nuoto in piscina e consente anche di seguire allenamenti animati precaricati per la forza, l’HIIT, il pilates e lo yoga direttamente dall’orologio. Inoltre, si potranno creare delle routine personalizzate dall’app Garmin Connect, scegliendo fra oltre 1600 esercizi pre-impostati da inviare direttamente e facilmente allo smartwatch. Con la modalità Recovery Time è possibile valutare l’allenamento e comprendere quanto influisca sul corpo e quanto tempo è necessario per recuperare tra una sessione e l’altra. Invece, RPE (Rating of Perceived Exertion) mostra il tasso di sforzo percepito e il grado di difficoltà dell’allenamento e come ci si è sentiti svolgendolo.

Non c'è descrizione dell'immagine

Dallo smartwatch si possono ricevere o effettuare telefonate

La serie Garmin Venu 3 permette di essere sempre connessi, sia a casa che in viaggio, all’integrazione del microfono e di una cassa che consentono di utilizzare l’assistente vocale dello smartphone iOS o Android compatibile, per effettuare e ricevere telefonate o rispondere a messaggi di testo direttamente da polso. È prevista l’integrazione del sistema di pagamento contactless di Garmin Pay, la possibilità di scaricare canzoni e playlist da Spotify, Amazon Music o Deezer e funzioni di sicurezza e localizzazione sempre più precise. Inoltre, è possibile scegliere fra due diversi font per adattare l’interfaccia alle esigenze di ogni utilizzatore.

MediaWorld Magazine è una testata giornalistica di informazione tecnologica registrata presso il tribunale di Monza n. 1408 del 24/06/1999